Le Organizzazioni di Produttori (OP) - 2
Nel post precedente avevamo introdotto, in generale, l'argomento sulle O.P.
In questo, riassumiamo quali sono gli aspetti maggiormente significativi di questa forma di associazionismo:
- sono associazioni costituite solo in forma di SOCIETA' DI CAPITALI
- devono essere costituite su iniziativa dei produttori di un determinato settore;
- l'oggetto sociale deve sempre contenere lo svolgimento di attività di concentrazione della produzione, la commercializzazione tramite l'O.P. di una parte rilevante della produzione degli associati, oppure ottimizzare i costi di produzione o sviluppare iniziative nel settore della promozione e della commercializzazione;
- devono rispettare, per il loro riconoscimento da parte della Regione di appartenenza, dei limiti quantitativi (numero di imprese aderenti e percentuale di produzione che deve essere conferita presso l'O.P.);
- negli statuti sociali devono essere inserite delle regole che consentano ai produttori agricoli di controllare le decisioni in modo democratico;
- devono essere riconosciute dalla Regione di appartenenza.
Le O.P. possono essere assimilate ai consorzi, ma con alcune importanti differenze:
- i consorzi sono dei contratti, non necessariamente devono essere costituiti sotto forma di società;
- nei consorzi si è liberi di stabilire l'oggetto del contratto associativo, mentre nelle O.P. abbiamo visto che la legge stabilisce l'oggetto sociale minimo della società;
- nei consorzi sono le imprese consorziate a stabilire, nell'atto di costituzione del consorzio, eventuali limiti dimensionali minimi, o altri requisiti delle imprese;
- i consorzi non necessariamente devono essere riconosciuti dalla regione, salvo specifiche normative di settore.
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