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Visualizzazione dei post da marzo, 2022

Le filiere in agricoltura

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Il prodotto agricolo, prima di arrivare ad essere consumato, deve attraversare diverse fasi produttive, ognuna delle quali aggiunge valore a quanto ottenuto dall'azienda agricola.  Quindi con il termine “filiera agroalimentare” si intende quell'insieme di attori interni ed esterni – imprese, aziende, agenti economici e amministrativi – e di interazioni che contribuiscono alla produzione di un bene alimentare e alla sua distribuzione per il consumo. Dalla definizione appena data, notiamo che una filiera agricola (così come la filiera di qualsiasi altro prodotto/bene/servizio) è composta da diversi soggetti e diverse fasi. I soggetti sono (o possono essere, dato che possiamo avere diverse filiere per diversi prodotti o anche per lo stesso prodotto): produttori agricoli commercianti (grossisti) trasformatori (industrie di trasformazione) grossisti esportatori commercianti al dettaglio/horeca consumatore Oltre a questi soggetti, che dipendono direttamente uno dall'altro, a form

Le prestazioni assistenziali

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 Oltre alle prestazioni  previdenziali, vengono erogate dall'INPS anche delle prestazioni di tipo assistenziale, non collegate ai contributi versati ma alla situazione economica dei soggetti. Come le prestazioni pensionistiche, esse vengono spesso modificate, in base alle diverse esigenze della popolazione, oltre che in base ai diversi orientamenti politici. Noi tratteremo di: assegno sociale; Reddito di Cittadinanza; carta acquisti; assegno unico e universale per i figli a carico. L' assegno sociale  è una prestazione economica a sostegno del reddito, erogata dall'INPS a: cittadini italiani cittadini comunitari iscritti all'anagrafe del comune di residenza cittadini extracomunitari residenti in Italia da almeno 10 anni con permesso di soggiorno di lungo periodo in presenza dei requisiti situazione di bisogno economico età di 67 anni. In pratica sostituisce la pensione, per particolari categorie di soggetti. E' erogato in tredici mensilità (€ 460,28 euro per 13 men

Le prestazioni previdenziali in favore dei superstiti del lavoratore deceduto

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 Strettamente collegate ai trattamenti di tipo previdenziale, sono le prestazioni ai favore dei superstiti del lavoratore deceduto. Esse hanno lo scopo di consentire mezzi di sostentamento ai familiari superstiti, per i quali il reddito del lavoratore rappresentava l'unica fonte di sostentamento. Si tratta ancora di trattamenti previdenziali. Le prestazioni consistono in: pensione di reversibilità pensione indiretta indennità una tantum ai superstiti Bisogna ricordare che la pensione di reversibilità e quella indiretta rientrano nella più ampia categoria della pensione ai superstiti: cambia solo la condizione del soggetto deceduto, che è già pensionato, per quanto riguarda la pensione di reversibilità, mentre è un lavoratore-assicurato per quanto riguarda la pensione indiretta. Pertanto, le percentuali e i soggetti aventi diritto sono gli stessi per entrambe le pensioni. La pensione di reversibilità spetta ai familiari del lavoratore che, al momento del decesso, godeva già di pens